I “Bestseller Award” sono le classifiche del mercato trattori 2024 che riportano i mezzi più immatricolati dello scorso anno. Si basano sui dati della Motorizzazione Civile e quindi derivano da dati oggettivi non essendo frutto di valutazioni calate dall’alto da parte di giurie più o meno competenti e affidabili nei giudizi.

Mercato trattori 2024: tutte le classifiche



Si precisa inoltre che nelle classi in cui sono presenti trattori aventi i medesimi volumi di immatricolato gli stessi trattori sono proposti in ordine alfabetico di marchio.
Top ten: regole di assegnazione

A seguire alcune riflessioni di carattere commerciale avanzate classifica per classifica guardando sia alla situazione di mercato 2024 sia a quella 2023. Il 2024 ha registrato il boom dei trattori compatti asiatici di basse potenze, inferiori ai 35 cavalli, e proprio uno di loro, Solis “26”, ha in effetti chiuso la stagione al vertice situazione indotta da listini a tratti inferiori anche del 50 per cento rispetto a quelli dei trattori europei di pari prestazioni.
Classifica assoluta: Solis 26 è il trattore più immatricolato del 2024

La classifica trattori assoluta dei dieci trattori più immatricolati in Italia nel 2024 vede al primo posto un trattore asiatico, Solis 26, che nel 2023 si era posizionato sul secondo gradino del podio dietro al leader, New Holland “T5.120”, quest’anno secondo. Si sono quindi invertite le parti, a conferma di un trend di crescita dei trattori orientali di bassa potenza attestato anche dall’entrata in classifica di altre tre macchine di analoga provenienza.

Quattro orientali su dieci quindi, con altre cinque posizioni in appannaggio agli stessi modelli che già erano in classifica lo scorso anno, a conferma di un mercato decisamente tradizionalista nelle sue scelte. Si colloca in tale ottica anche la new entry rappresentata da Landini “Serie 5-100”, un aziendale polivalente, moderno e affidabile ma avulso da soluzioni tecniche troppo avveniristiche.
Categoria trattori isodiametrici

I trattori isodiametrici nelle intenzioni dei costruttori dovrebbero abbinare le doti di stabilità in pendio tipiche dei trattori cingolati con la versatilità operativa dei trattori tradizionali. Poiché in parte colgono tali obiettivi si sono ritagliati una discreta fetta di mercato, poco meno dell’undici per cento, che oggi è sostanzialmente divisa fra Antonio Carraro e tre marchi facenti capo al gruppo Bcs, Bcs, Ferrari e Pasquali. La classifica di categoria da anni vede il dominio quasi assoluto di Antonio Carraro, ma da anni un trattore del gruppo Bcs impedisce al costruttore veneto di fare l’en plein. È accaduto anche nel 2024 grazie a Bcs “Valiant 60” inseritosi al nono posto di una classifica aperta da quel “Tigre 3200” che ha permesso ad Antonio Carraro di inserirsi anche nella classifica assoluta.

Classifica trattori alte potenze – cl. F
La classe dei trattori di alta potenza è la più ambita dai costruttori in quanto rappresentativa delle capacità progettuali e costruttive di ogni singolo brand. Si connota inoltre con volumi non disprezzabili e ogni vendita assicura discreti margini. A conferma di quanto sopra la presenza in classifica di sette marchi che nel loro insieme rendono la categoria quanto mai rappresentativa del mercato.

Nel 2024 è stata dominata da Fendt che con il suo “728 Vario” che ha relegato in seconda posizione il leader 2023, John Deere “6R 250”, a sua volta seguito da un altro Fendt, “724 Vario”. Dietro il terzetto Deutz-Fahr con “6230”, New Holland con “T7.245”, Case Ih con “Puma 260 Cvx”, Valtra con “Q305” e Claas con “Axion 870”. Da notare che anche in questo caso si evidenzia un certo tradizionalismo da parte degli operatori in termini di acquisti. Dei dieci modelli in classifica sette erano presenti anche nella Top ten 2023, a dimostrazione del fatto che quando gli investimenti si fanno importanti la maggior parte delle aziende preferisce andare sul sicuro.
Classifica Aziendali – Cl. C

Trattori polivalenti molto gettonati dalle piccole e medie organizzazioni agricole, gli aziendali assieme ai trattori specialistici rappresentano uno degli zoccoli duri della meccanizzazione agricola nazionale. A conferma il fatto che i primi dieci trattori in classifica mettono insieme mille e 206 immatricolazioni, volume superato solo dai compatti, che però godono del più ampio mercato costituito dagli hobbisti, e dai già citati mezzi specializzati. In questa classe i costruttori italiani svettano conquistando sei posizioni su dieci con New Holland e Landini che fanno loro i primi tre gradini del podio e i due marchi Deutz-Fahr e Same del gruppo Sdf alle loro spalle. Rispetto al 2023 esce di classifica Valtra a favore di un Massey Ferguson “Mf 5713M” e perde una presenza John Deere sostituendo i suoi “5075E” e “5090M” con il solo “5100”. Si conferma invece Kubota “M5-112” anche se cede cinque posizioni rispetto al passato.
Classifica medie-alte potenze – cl. E
Una categoria dominata da John Deere che fa suoi cinque piazzamenti su dieci, ivi compresi quelli relativi al primo e al secondo posto. A guastare la festa dei Giallo-verdi provvede però Deutz-Fahr che col suo ”6170” va a occupare il terzo gradino del podio mettendo a segno una bella rimonta rispetto al decimo posto maturato nel 2023. Si confermano Case Ih e Fendt, mentre esce di scena Valtra, lo scorso anno presente al nono posto con “T195”.

A spingere fuori classifica il brand finlandese concorre peraltro New Holland che con il suo “T7.165” entra in classifica e tiene alta la bandiera nazionale. Da sottolineare la netta discesa delle immatricolazioni di categoria. Nel 2023 il leader era accreditato di 111 unità mentre lo scorso anno lo stesso trattore si è fermato a 69, a conferma del momento difficile che sta vivendo il comparto dopo la sbornia di vendite indotte a quegli aiuti post pandemia che la stessa associazione dei costruttori, FederUnacoma, aveva giudicato eccessivi chiedendo un intervento meno importante ma strutturale. Nessuno ha ascoltato ora si pagano le conseguenze.

Classifica trattori 2024: Cingolati
Nel 2024 sono stati immatricolati 658 trattori cingolati, pari a poco più del quattro per cento dell’immatricolato totale. Di fatto trattori di nicchia e a loro modo super specialistici, nel senso che le aziende guardano loro solo quando non hanno alternative tradizionali. La categoria è come sempre in appannaggio ai costruttori italiani, con New Holland che fa la parte del leone rincorsa da Landini e Same, marchio quest’ultimo che torma in classifica dopo un 2023 avaro di soddisfazioni. In classifica anche un Deutz-Fahr “5115 K” versione in verde del cingolato di pari potenza a marchio Same.

Classifica Trattori Compatti – Cl. A
Oriente-Europa sette a tre. Un punteggio che non lascia dubbi circa le scelte avanzate in termini di meccanizzazione dalle aziende meno strutturate e dagli hobbisti, i clienti-tipo di queste macchine, gente che non potendo godere di aiuti e dovendo quindi pagare interamente macchine e attrezzature risulta sensibile ai listini. Che nel caso specifico arrivano a essere anche la metà di quelli proposti dai trattori europei. A spanne, si parla di 11/12 mila euro contro 21/23 mila euro per portarsi a casa un 26 cavalli. Un delta che, va precisato, dipende in larga misura dai bassi costi di mano d’opera che gravano sui costruttori orientali e spesso anche dagli aiuti che ricevono dai rispettivi Governi. Un dazio per riequilibrare la competitività dei costruttori europei non sarebbe male.

Classifica trattori Multiuso – Cl. D
La classe “D” è la prima delle tre categorie che abbracciano le macchine di potenze medio-alte e alte, quelle che vedono il netto predominio dei trattori esteri su quelli italiani, di fatto rappresentati solo da New Holland. Nel caso specifico i mezzi in blu si piazzano al secondo e al terzo gradino del podio, ma senza riuscire a insidiare la leadership di John Deere “6120 M” da anni al vertice di tale segmento e unico trattore della categoria che quest’anno è riuscito a superare la soglia delle cento immatricolazioni arrivando a 140.

Alle spalle degli italiani una muta di stranieri capitanata da Fendt e chiusa da Valtra. Di fatto accade che su dieci macchine sei siano in appannaggio al gruppo Agco, due a New Holland e una a testa a John Deere e a Deutz-Fahr. Da segnalare l’interessante volume delle immatricolazioni maturate dai trattori in classifica, 805 unità, un centinaio in più delle 719 accreditabili ai meno impegnativi utility.

Mercato trattori 2024, immatricolati: Classifica trattori specialistici

Fendt 211 F Vario
Con un volume di quasi mille e 400 pezzi realizzato dalle dieci macchine in classifica, i trattori specialistici si confermano i mezzi in assoluto più richiesti dal mercato. Anche in questo caso inoltre scelte molto conservatrici da parte dell’utenza. Delle dieci macchine ben nove sono in effetti le stesse già in classifica nel 2023 con l’unica eccezione di Duetz-Fahr “5080 Df” che esordisce buttando fuori per sole quattro macchine il cugino Sane “Frutteto 105”.
Conferma al vertice
Al vertice si conferma New Holland “T4.100 F/N/V” che supera di slancio il modello di minor potenza “T4.90 F/N/V”, insediatosi in quel secondo posto che nel 20213 era stato in appannaggio a Fendt “211 Vario F”, retrocesso nel 2024 in quarta posizione. Al terzo gradino del podio sale Same “Frutteto 080” mentre si riconfermano più o meno nelle stesse posizioni tutti gli altri modelli. Da segnalare la continua crescita delle prestazioni di settore che New Holland ha portato alle soglie dei 120 cavalli con “T4.120 F/N/V”.

Mercato trattori 2024, immatricolati: Classifica Super Trattori – Cl. G
I Super Trattori una volta erano costituiti da macchine di potenza vicina o di poco superiore ai 300 cavalli. Oggi tale prestazione è solo una base di partenza verso erogazioni ben più alte, anche superiori ai 400 cavalli.

Ovviamente i volumi dell’immatricolato sono decisamente ridotti rispetto a quelli proposti da altre categorie e in tale ottica stupiscono le 49 unità messe a segno da Fendt “942 Vario”, quasi il doppio del secondo classificato, New Holland “T7.315 Hd” che precede un altro Fendt, “930 Vario”. Solo al quarto posto un John Deere, “8R 410”, brand che nel 2023 era in classifica con cinque modelli mentre nel 2024 ne ha persi per strada due a favore di Case Ih e Massey Ferguson.

Elaborando la classifica per gruppi si può affermare che Agco comanda con quattro macchine davanti a Cnh e John Deere che seguono con tre trattori a testa.
Mercato trattori 2024, immatricolati: Classifica trattori utility – Cl. B

Su dieci macchine, otto conferme. Anche la classifica della classe “B” dimostra come in Italia i trattori più venduti siano sempre gli stessi anche se di anno in anno cambiano i gradimenti di agricoltori e allevatori in termini di scelte. DI fatto accade quindi che varino i piazzamenti ma non i protagonisti, a parte l’uscita di scena di New Holland “T5.090” a favore della new entry Case Ih “Farmall 75”.
Uno sgambetto in famiglia che non impedisce al Marchio blu di mantenere comunque la leadership di categoria conquistando il primo e il terzio gradino del podio oltre alla quinta posizione. Deve però cedere la piazza d’onore a un Landini “Serie 4-080” che nel 2023 era solo decimo e che con la sua crescita conferma il gradimento che gli Azzurri si stanno guadagnando presso le aziende. Da segnalare anche l’esordio in classifica di Massey Ferguson “Mf 4710 M”, trattore costruito in Cina nel complesso Agco di Changzhou che proprio quest’anno celebra il suo primo decennale di attività.
Mercato trattori 2024: le top ten dei più immatricolati
Autore – Redazione